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Sono stati realizzati sul finire del mese di ottobre 2014, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, i conteggi in simultanea finalizzati a censire il maggior numero di camosci appenninici, alla stima del successo riproduttivo e del tasso di sopravvivenza del primo anno attraverso la conta dei capretti e degli yearling. Tutte le operazioni si sono realizzate grazie alla collaborazione di circa 60 unità tra Guardiaparco, personale CFS, personale Servizio Scientifico, operatori della Riserva Gole del Sagittario e volontari.

Camoscio appenninico, termina il progetto Life Coornata, un bel successo di gestione coordinata e di ricerca made in Italy: oltre 2000 gli esemplari presenti oggi al mondo, grazie anche al progetto co-finanziato dall'Unione Europea nell'ambito dello strumento Life Plus

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IL PORTALE DEL CAMOSCIO APPENNINICO - Progetto LIFE Coornata

Newsletter n. 11 - 26 settembre 2014

Entra in vigore la nuova regolamentazione per lo svolgimento di attività sportive e ricreative itineranti nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini al fine di garantire la salvaguardia, tra gli altri, anche della fauna protetta come il camoscio appenninico.

La presenza del camoscio sul Sirente è una scommessa vinta.

(Rocca di Mezzo, 18 Agosto 2014) - Oggi un nuovo viaggio Majella-Sirente con biglietto di sola andata, con punto d'atterraggio Mandra Murata, località di rilascio, per altri tre camosci che andranno ad aumentare la popolazione già presente sul Massiccio del Sirente nel Parco Regionale Sirente Velino.

“Il camoscio più bello del mondo”

Un Camoscio per il Parco del Gran Sasso

Pescasseroli, 01 Ago 14 - Nella giornata di Ieri, 31 luglio 2014, è stato catturato un camoscio maschio riproduttore dall'Area faunistica di Opi (PNALM)  e trasferito all'area faunistica di Farindola (PE), nel Parco Nazionale del Gran Sasso.

Comunicato Stampa relativo inizio Cengresso Internazionale sul Camoscio

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