IL PORTALE DEL CAMOSCIO APPENNINICO - Progetto LIFE Coornata

Newsletter n. 1 del 16 maggio 2011

E' stato presentato il 4 novembre 2010 a Lama dei Peligni (Ch), presso il Centro visite del Parco Nazionale della Majella alla presenza di tutti i partner, il progetto LIFE "Coornata" per la tutela del Camoscio Appenninico. Il progetto è realizzato grazie allo strumento finanziario LIFE+ messo a disposizione dell'UE, e finalizzato alla gestione e conservazione della Rete Natura 2000 sviluppata a livello comunitario. Le attività previste sono indirizzate a implementare e coordinare la gestione della specie, fin qui sviluppata autonomamente dai parchi, a comprendere le cause e contrastare le criticità presenti nella popolazione originaria e raggiungere l'obiettivo di arrivare a 5 popolazioni di camoscio appenninico geograficamente isolate tra loro, come prefissato dall'Action Plana del Ministero dell'Ambiente.
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E' on line il sito internet del progetto da cui è possibile avere una indicazione delle diverse azioni che vengono messe in campo in modo coordinato per la salvaguardia e conservazione del camoscio appenninico. Il sito si prefigura come portale dove possono confluire le esperienze, le buone pratiche, le attività e gli interessi che gravitano intorno al mondo di questo ungulato. Il portale è raggiungibile al seguente indirizzo:
www.camoscioappenninico.it

I primi interventi essenziali al regolare svolgimento delle azioni previste dal progetto LIFE "Coornata" hanno visto realizzare, alla fine di settembre 2010, grazie anche alla collaborazione e disponibilità del Nucleo Elicotterieri di Pescara del Corpo Forestale dello Stato che ha messo a disposizione il proprio personale ed un elicottero, uno scambio coordinato di esemplari presenti nelle Aree faunistiche allo scopo di evitare il possibile fenomeno dell'inbreeding, dovuto all'accoppiamento tra consanguinei. Una femmina adulta è stata prelevata dal recinto di Lama dei Peligni (Majella) e trasferita in quello di Opi nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, mentre una femmina con il proprio piccolo è arrivata a Lama dei Peligni proveniente dal recinto di Farindola (Gran Sasso)
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Nel mese di novembre 2010, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, si è svolto il primo censimento autunnale del camoscio appenninico che ha consentito di rilevare la presenza di 17 esemplari di camiscio sui 19 che compongono la piccola colonia del massiccio dei Monti Sibillini. Con questo primo censimento, nei Sibillini è contestualmente stata avviata l'operazione di promozione degli Hotel del Camoscio, la rete delle strutture ricettive dell'alta valle del Nera che hanno aderito al progetto di valorizzazione territoriale promosso dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini..
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Grazie all'immissione in natura di altri 4 esemplari si sono concluse, per il 2010, le operazioni di rilascio del camoscio appenninico nei Monti Sibillini nell'ambito del progetto LIFE "Coornata"; ad oggi sono, in tutto, 19 i camosci che popolano il gruppo montuoso, a fronte di 17 individui immessi. L'obiettivo è il raggiungimento del numero minimo di esemplari per garantire l'insediamento e accrescimento nel tempo della neocolonia.
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Giungono dati positivi dal censimento annuale dei camosci nel Parco: sono 286, infatti, gli esemplari conteggiati nel corso del censimento autunnale effettuato, come di consueto, dai tecnici del Servizio Scientifico dell'Ente Parco in collaborazione con il CTA del Corpo Forestale dello Stato e con l'apporto di numerosi volontari. La stima della popolazione di Camoscio appenninico, frutto dei risultati combinati del monitoraggio primaverile e del censimento autunnale, nel Parco del Gran Sasso Laga è di 420/450 esemplari tolta la parte di stima totale.
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Collaborare al progetto LIFE Coornata

Unitamente a questa prima newsletter viene inviato in allegato un questionario per valutare il livello di conoscenza del Camoscio Appenninico e la consapevolezza sulle problematiche di conservazione che lo riguardano. Il questionario può essere compilato in forma del tutto anonima e va inviato alla casella
camoscioappenninico [at] legambiente [dot] it Alla stessa casella di posta è possibile far pervenire eventuali disponibilità per collaborare in maniera volontaria alle diverse attività del progetto.
La newsletter del portale del Camoscio Appennicico informa periodicamente i propri iscritti sulle notizie, le attività, le iniziative e gli eventi relativi al mondo del Camoscio Appennicico. Un modo, anche, per ricevere informazioni sulle attività del progetto LIFE 09 NAT/IT/000183 COORNATA e sulle politiche di conservazione nell'ambito della Rete Natura 2000 sviluppate a livello comunitario.
