Newsletter n.16

IL PORTALE DEL CAMOSCIO APPENNINICO

Newsletter n. 16 del 24 novembre 2017

 


Notizie dai monitoraggi al camoscio nel Parco Nazionale della Majella

I conteggi estivi in simultanea condotti nel Parco Nazionale della Majella il 19/07/2017, hanno permesso di contare un totale di 996 camosci, di cui 232 kid, 116 yearling, 399 femmine adulte, 101 maschi adulti e 146 animali indeterminati distribuiti tra nei 6 branchi principali presenti nel Parco. I dati sono in linea con quelli ottenuti durante il conteggio dell’estate precedente dimostrando come, quella della Majella, sia una popolazione numericamente stabile. Il monitoraggio autunnale è stato invece rinviato al 2018 a causa della neve e del ghiaccio presenti in quota sin dalla prima metà di ottobre che hanno reso difficili e in alcuni casi impraticabili i normali circuiti utilizzati per il conteggio dei camosci.

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Aggiornamenti su camosci appenninici nel Parco Regionale Sirente Velino

Nel corso del censimento autunnale svoltosi nel Parco Regionale Sirente Velino, la più giovane colonia oggi esistente avviata nel 2013 con i primi rilasci di animali, è stata documentata la nascita di 8 nuovi nati nel 2017. Le attività di monitoraggio dei fondatori della neo popolazione del Parco hanno consentito di documentare, ad oggi, la nascita di 27 esemplari per i quali è stata accertata la sopravvivenza di un numero minimo certo di 23 esemplari. Attualmente, la popolazione è stimata in circa 45 camosci che frequentano prevalentemente l’area del crinale del Monte Sirente

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La situazione dei camosci nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Anche nel 2017 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha svolto regolarmente le attività di conta del camoscio appenninico sia a luglio che a ottobre, come avviene con regolarità dal 1993 con le medesime metodologie, con lo scopo di stimare la popolazione ed il successo riproduttivo attraverso la conta dei nuovi nati ed il tasso di sopravvivenza al primo anno. Le operazioni di conta si sono svoolte durante 9 giornate di conta in simultanea permettendo di appurare, analizzando i dati degli avvistamenti al netto dei doppi conteggi, un numero di 598 camosci, di cui 134 piccoli dell'anno (tasso di natalità del 22%), 68 yearling, animali di un anno (11%) e 396 animali adulti. 

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Un workshop avanzato di fotografia naturalistica dedicato al camoscio appenninico

Un interessante workshop avanzato di fotografia naturalistica denominato “Il camoscio più bello del mondo” si svolgerà dal 24 al 26 novembre 2017 presso il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e sarà riservato ad un numero limitato di partecipanti.

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Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Gran Sasso Laga: trasferito il camoscio “Berro”

Ad inizio ottobre, in collaborazione con i carabinieri forestali e i tecnici responsabili dell’area faunistica di Bolognola dei Sibillini e in sinergia con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si è svolto un intervento di trasferimento di un camoscio maschio di due anni e mezzo “Berro”, dall’area faunistica di Bolognola a quella di Farindola. L’operazione si è resa necessaria per salvaguardare la crescita dell’animale evitando una futura competizione con un altro camoscio più adulto già presente nell’area faunistica di origine e dove sono ospitati anche due esemplari femmine.

Ad oggi, la popolazione di camosci presente in natura nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini è di circa 120/130 individui, che vivono prevalentemente nell’area del Monte Bove. Altri sono ospitati nell’area faunistica di Bolognola, una realtà nata nel 2006 nell’ambito di un progetto LIFE.

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Un Trek dedicato al camoscio nel PNALM

Si svolgerà dal 25 al 26 novembre 2017 nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise un’iniziativa denominata “TREKinTREC” dedicata al camoscio appenninico nel suo periodo degli amori, con momenti di scoperta del territorio mediante una due giorni che attraverserà la conoscenza dei cibi locali di qualità e le splendide cime dell’area protetta.

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