Azione A.7

Aggiornamento e implementazione dello Studio di idoneità per introduzione benigna nel Parco Regionale del Sirente Velino e redazione del Programma di Rilascio.

La finalità di questa Azione, preparatoria a quella della costituzione della neocolonia, il cui avvio è previsto nell’ambito dell’Azione C.5, in attuazione del Piano d’azione nazionale per il Camoscio appenninico (Duprè et al, 2002), è l’aggiornamento e implementazione del precedente Piano di Idoneità per l’area del Sirente-Velino, ormai datato (1997), e la redazione del Programma di Rilascio per le operazioni di immissione, in modo da massimizzare le possibilità di successo delle operazioni volte a costituire la 5° colonia di camoscio appenninico.

Per la redazione di questi programmi, realizzati nel primo anno di progetto da tecnici del parco con la consulenza dei ricercatori delll’UNISI, si farà riferimento alle indicazioni tecniche contenute nelle Linee guida del Reintroduction Specialist Group della IUCN, ormai accettate a livello internazionale come standard per questo tipo di operazione, che prevedono una fase preparatoria (realizzazione studio di fattibilità e di un programma di rilascio), seguita dalla fase operativa (realizzazione rilascio, programma di monitoraggio e verifica dei risultati). In particolare per quanto riguarda la stesura del Programma di Rilascio verranno utilizzate anche le indicazioni scaturite dal monitoraggio del nucleo rilasciato nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini (Azione C.4), mentre per la sua eventuale ritaratura verranno utilizzati i dati relativi al monitoraggio del primo nucleo rilasciato nel Parco Regionale Sirente Velino nell’ambito dell’Azione C.5. Il Piano d’Azione Nazionale per il Camoscio appenninico caratterizza l’area del Sirente Velino come idonea per la costituzione della quinta colonia di camoscio appenninico sulla base di una serie di indagini specifiche condotte nell’ambito dello studio di fattibilità propedeutico alla redazione del Piano stesso che ha individuato due distinte aree idonee alla reintroduzione del camoscio, il massiccio del Velino ed il massiccio del Sirente, e potrebbe pertanto ospitare due nuclei distinti. Coerentemente con le indicazioni del Piano d’Azione, sopra richiamato, è stata individuata quale area prioritaria per l’immissione di un primo nucleo di camoscio il Massiccio del Velino, considerando di poter procedere in una fase attuativa successiva alla costituzione di una popolazione di camoscio anche sul Massiccio del Sirente.

Il programma di rilascio sarà oggetto di approvazione e sottoscrizione, sentita l’Autorità competente (Ministero dell’Ambiente) e l’ISPRA, nell’ambito del “Comitato di Coordinamento Permanente per la conservazione di Rupicapra pyrenaica ornata” (A.2).

Coordinatore Beneficiario
Beneficiari Associati